Un aiuto per loro

L'APPELLO DISPERATO DI ASSUNTA - APRILE 2010

 

AMICI, aiutatemi a salvare i cani che ancora languono nel canile di Porto
Empedocle, abbandonati a loro stessi per gran parte della giornata e senza
alcun vero ed amorevole contatto umano !!!

Dopo aver dedicato 12 anni della mia vita a salvare, curare, sterilizzareed accasare i randagi empedoclini allora rinchiusi nell’ex stabilimento “Montedison”, sostituendomi così alle sempre indifferenti Istituzioni, che avrebbero dovuto, invece, per Legge contrastare la piaga del randagismo sul territorio, in attesa del sempre annunciato “costruendo canile”; dopo essere stata chiamata dal Sindaco a “salvare gli animali” abbandonati nel canile, senza cibo né acqua, dalla ditta a cui era stata affidata la struttura immediatamente dopo la consegna al Comune da parte del costruttore;
dopo aver gestito lo stesso canile per un anno tra mille difficoltà, sempre da sola e senza la collaborazione delle Istituzioni deputate a combattere il randagismo, alla fine sono stata CACCIATA perché ritenuta “INAFFIDABILE”, per aver sempre preferito porre il benessere, la salute e la vita dei cani davanti a tutto ed a tutti !!!


Vi prego, non abbandonateci proprio adesso !!!


Aiutatemi a salvare i 24 “canuzzi” ancora rinchiusi nel canile di contrada Fauma, trovando loro una degna sistemazione e contribuendo alle spese per portarli via al più presto !!! E’ vero che in giro ci sono molte altre gravi emergenze e che si crede che qui ormai non ce ne siano più … ma, purtroppo, non è così...


I canuzzi empedoclini sono ancora a rischio; una parte di loro li ho visti nascere in canile da mamme abbandonate vicino al cancello già incinte o ci sono arrivati da cuccioli appena nati; altri, invece, sono stati abbandonati, come fossero dei sacchi di spazzatura, solo perché malati; altri ancora sono stati catturati perché qualcuno, che non li voleva più vedere vicino casa, ha pensato bene di dire che erano “pericolosi e mordaci” e così, senza accertare la loro reale indole, sono stati catturati e rinchiusi in canile, da dove, però, quelli “malati” ed i “pericolosi”, non ne usciranno mai più vivi !!!
I cani, al momento del loro ingresso in canile, non vengono sottoposti ad uno specifico accertamento (quello dell’esame emocromocitometrico) e così vengono curati per quello che al momento della malattia sembrano evidenziare; quando invece alcune gravi patologie si manifestano in tutta la loro gravità, ormai è troppo tardi per poter intervenire e così … addio cane !!!
Mi era stato proibito di accogliere i cani feriti, quelli abbandonati legati al cancello ed i cuccioli … ed anche ora tutti questi non varcano la soglia della struttura perché vengono lasciati al loro destino !!!
Per quelli sani, invece, in particolare se nati in canile o entratici da cuccioli, il rischio è di vederli rimettere sul territorio (anche se ciò sarebbe vietato dalla Legge, dall’art. 727 del C.P. !!!), dove, oltre a rischiare di venire avvelenati, non sarebbero assolutamente in grado di procurarsi il cibo, essendo ormai abituati a mangiare solo quello che l’uomo prepara per loro, di evitare i pericoli della circolazione stradale e di relazionarsi con le persone sconosciute e con i “cani di strada”, che li vedrebbero come “nemici” nel loro territorio e, per questo, da attaccare.
SOLO TROVANDO LORO UNA SISTEMAZIONE LONTANO DA QUI, POTREI VERAMENTE SALVARLI !!!
VI PREGO, AIUTATEMI AD AIUTARLI !!!

Assunta, aprile 2010

 

SOS - dicembre 2009 - i cani empedoclini devono essere trasferiti con urgenza !!!
Vedere anche qui


Appello permanente - si cercano urgentissimamente

  • VOLONTARI IN LOCO per poter organizzare dei turni in modo da avere sempre qualcuno che aiuti Assunta nella trattazione delle varie pratiche al Comune, nella effettuazione delle necessarie terapie, nelle staffette per la ricerca del cibo, nel fare la spola con i veterinari per gli interventi più urgenti, e quant'altro.
  • CIBO soprattutto per i cuccioli ed i degenti (per i "nuovi "cuccioli abbandonati nel periodo estivo e per un centinaio di cani affetti da Leishmaniosi, Rickettsiosi, rogna e gastroenteriti varie).
  • MEDICINE E MATERIALE SANITARIO VARIO:

    Antibiotici:

    Bassado, Bactrim, Baytril, Cefazolina, Gentalin. Rubrocillina, Augmentin

    Cefalosporine e altri ad ampio spettro

    Antiparassitari:

    Nemex puppy, Demotik, Ivomec, Vibravet, Drontal Plus, Frontline, Defendog, Bayticol, Scalibor

    Antinfiammatori e cortisonici:

    Deltacortene, Bentelan

    Generici:

    Plasil, Buscopan, Otomax

    Antifungini:

    Fucil Terramicina spray

    Complessi Vitaminici:

    Stimulfos, Idroplurivit

    Antiemorragici:

    Tranex

    Farmaci specifici:

    Fosforilasi, Epargriseovit, Lasix, Glucantim, Aminofarma

    Protettori:

    Ziloric, Ringer Lattato e soluzione fisiologica

    Dissenten
    Fermenturto
    Enterogermina


    Cicatrizzanti:
    Fitostimoline, Iruxol

    ( Tutte dette medicine possono essere anche similari o generici )

    Materiale sanitario come guanti in lattice, siringhe, garze, nastro adesivo medico, disinfettanti vari, tutto l’occorrente per le flebo.
  • DONAZIONI IN DENARO per pagare le visite e gli interventi chirurgici
  • INVIO DELLE PETIZIONI PRESENTI NEL SITO agli indirizzi nello stesso forniti
  • CONTATTARE I GIORNALISTI di emittenti televisioni, di radio, dei quotidiani nazionali e locali,  scrittori, ecc. (Per favore, forniteci i recapiti e gli indirizzi e mail per contattarli e ringraziarli) 
  • CONTATTARE PERSONAGGI POLITICI Qualsiasi uomo politico, sia esso un Deputato, un Senatore e/o un Amministratore locale.
  • STAMPARE ED AFFIGGERE volantini inerenti questa paradossale situazione negli spazi consentiti
  • ULTERIORI INIZIATIVE Porre in essere tutte quelle altre varie azioni che vi possono venire in mente oltre alle adozioni a distanza ed a quelle già menzionate nelle altre pagine.
     

GRAZIE PER TUTTO QUELLO CHE FATE O FARETE !

CONTO CORRENTE POSTALE E BANCARIO C/O UNICREDIT SpA
intestato a:
"Associazione Animalista Protezione Cani Randagi Onlus"
Via delle Acacie 12, Porto Empedocle (AG)
IBAN: IT 78 K 02008 83041 000 300549075

CONTO CORRENTE POSTALE E BANCARIO C/O POSTE ITALIANE-BANCOPOSTA
intestato a:
"Associazione Animalista Protezione Cani Randagi Onlus"
Via delle Acacie 12, Porto Empedocle (AG)
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IBAN: IT50 F076 0116 6000 0004 7809 983

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