ESTATE 2006 - un inferno

Per favore, AIUTATECI !!!

Siamo contenti che questa vergognosa vicenda stia suscitando il vostro interesse ma abbiamo bisogno di tutta la vostra disponibilità e della vostra indignazione per vincere, con le sole forze di chi ha a cuore la sorte dei nostri amici pelosi, la battaglia contro una Comunità colpevolmente indolente.

La situazione a Porto Empedocle (AG), nonostante ci sia ora un Sindaco giovane e una Giunta più tecnica, non ha avuto alcun miglioramento, anzi …

La nuova Amministrazione si è rimangiata tutte le promesse fatte da quella precedente e non fa altro che temporeggiare.
La situazione è al collasso in quanto:
- il fenomeno dell' abbandono estivo non ha risparmiato la già tragica situazione di Assunta, che si è ritrovata in canile, in poco più di 2 mesi, 60 nuovi cuccioli, quasi tutti abbandonati in strada, nei bidoni della spazzatura o gettati in mare, (alcuni di questi hanno dovuto subire delle operazioni perchè gli “umani” hanno cercato di ucciderli in tutti i modi: infilzandoli con bastoni, malmenandoli o soffocandoli con buste di plastica).
- il Comune ha accolta la richiesta di fondi e di mangime per sfamare i cani ma per una somma irrisoria ed insufficiente a sfamare così tanti cani per un congruo periodo di tempo
- il discorso "costruzione di un vero e proprio canile" è ancora in alto mare
- quasi tutti i veterinari del luogo, oltre a non rendersi più disponibili a curare i "cani randagi, sporchi e pulciosi del canile", praticano prezzi esorbitanti
- molte farmacie e molti negozi già fornitori di mangime non ci fanno più credito
- alcuni dei pochi soci dell’Associazione si sono ritirati incolpando la signora Rametta di non fare abbastanza per raccogliere i randagi da ogni quartiere (…che pretese... Però non hanno il coraggio di avanzarle a chi di dovere!!)
- Assunta è allo stremo delle forze, sia fisiche che mentali: ora ha anche problemi sul lavoro perché la emarginano per "colpa della sua ossessione verso i cani" ed i vicini di casa si stanno coalizzando contro di lei, in una sorta di epidemia di "insofferenza anticanina" , perchè è solita portare momentaneamente i cani che stanno peggio nella sua abitazione, tanto che rimane ancora in Sicilia solamente per non abbandonare ad un triste destino i suoi 300 tesori pelosi
- L' unico volontario che continua ad aiutarla quotidianamente, tra pochi giorni dovrà rientrare, per motivi di lavoro, in un altra lontana Regione e così Assunta rischia di nuovo di rimanere da sola a lottare contro tutto e tutti per continuare a badare ai suoi 300 dolci " canuzzi ".

L' unica misera consolazione in tutto questo inferno è che, nel frattempo, grazie alla convenzione all’ epoca stipulata con la vecchia Amministrazione, si sono potuti sterilizzare un centinaio di cani.

Ora siamo veramente stanchi, stufi, disperati, frustrati e, soprattutto, furiosi.